Nel corso degli ultimi anni, il web è diventato uno strumento sempre più utilizzato. Anche grazie al fenomeno degli smartphone, che ha preso il sopravvento e che ormai ha portato in dote un device praticamente a ognuno di noi. Online, in effetti, ormai si può fare veramente di tutto, dal giocare ai gratta e vinci alla prenotazione di una cena a domicilio, fino ad arrivare al pagamento del mutuo della casa.
La tecnologia intorno a noi si evolve a passo spedito e non ci si può certo permettere di restare indietro. Se pensiamo a pc e smartphone e ai clamorosi passi in avanti che sono stati fatti rispetti a 10-15 anni, c’è veramente da restare a bocca aperta.
Da diversi giorni stanno circolando, e alcuni commentatori ne hanno enfatizzato la notizia, infrormazioni in merito agli aumenti dei prezzi delle memorie DRAM.
Dopo aver scritto di memtest86, credo che sia doveroso accennare anche dell’altra proposta, memtest86+.
Questa è una variante del già celebre memtest86 scritto da Chris Brady. Lo scopo di questo lavoro è quello di contribuire alla diagnostica del PC fornendo uno strumento agile, versatile e, cosa non da poco, non protetto da copyright.
Può capitare, a volte, di incontrare qualche problema nella fase di boot o durante il suo normale funzionamento; questi possono sembrare problemi di accesso o scrittura in memoria, in particolare della RAM o altre volte in accesso alla CMOS. A volte la causa è del tutto chiara, altre volte non lo è: magari riscontramo solo un comportamento anomalo del PC.