Samsung toglie i veli alla prima memoria RAM DDR5 da 512 GB

La tecnologia intorno a noi si evolve a passo spedito e non ci si può certo permettere di restare indietro. Se pensiamo a pc e smartphone e ai clamorosi passi in avanti che sono stati fatti rispetti a 10-15 anni, c’è veramente da restare a bocca aperta.

D’altro canto, le attività che oggi sono possibili grazie al web e a tutti questi device sono pazzesche, a pensarci un ventennio fa. Ad esempio, si può giocare gratis alla roulette con il proprio smartphone, oppure si può guardare una serie tv in streaming e trasmetterla sulla tv di casa, ma anche ordinare cibo d’asporto tramite una semplice app. Uno dei marchi che più hanno fatto parlare di sé nel corso degli ultimi risponde certamente al nome di Samsung, che continua a lavorare per togliere i veli a delle novità sempre più interessanti.

L’ultimo gioiellino di Samsung

Il colosso sudcoreano, che a gennaio ha da poco lanciato il nuovo smartphone S21, è il leader mondiale nel campo delle tecnologie di memoria avanzata, ha comunicato, per la felicità di un gran numero di appassionati, di aver provveduto all’ampliamento di uno specifico catalogo di memorie DRAM DDR5, con il primo modulo DDR5 da ben 512 GB che si caratterizza per essere correlato con la nuovissima tecnologia di processo denominata High-K Metal Gate, meglio conosciuta come HKMG.

Mettendo a disposizione delle performance veramente notevoli, pari a ben oltre il doppio di quanto invece era in grado di assicurare il DDR4 fino a 7200 Mbps. Infatti, la nuova DDR5 ha tutte le carte in regola per una gestione corretta dei vari carichi di lavoro, anche quelli più complicati e imponenti, ad un’elevata larghezza di banda in supercalcolo, oltre che intelligenza artificiale, ma anche apprendimento automatico. Non solo, visto che questa nuova memoria RAM potrà anche gestire in maniera molto più efficace le applicazioni di analisi di una notevole mole di dati e informazioni.

Importanti anche le parole che sono state rilasciate nel corso di un’intervista da parte di Young-Soo Sohn, ovvero il Vicepresidente del gruppo DRAM Memory Planning/Enabling presso il colosso sudcoreano. Quest’ultimo ha volutamente messo in evidenza come Samsung corrisponda alla sola azienda che produce semiconduttori che può contare sia sulle competenze logiche che di memoria, ma anche e soprattutto su un livello di esperienza sufficiente per poter inglobare la tecnologia estremamente avanzata HKMG all’interno dello sviluppo dei vari prodotti di memoria.

Una vera e propria innovazione

Grazie all’introduzione di tale innovazione dal punto di vista processuale nell’ambito della produzione di DRAM, ecco che Samsung potrà mettere a disposizione della propria clientela delle soluzioni di memoria a prestazioni particolarmente elevate, ma al contempo ad un livello di efficienza energetica mai vista prima d’ora in riferimento all’alimentazione dei pc che servono in vari ambiti, come ad esempio quella della ricerca medica, piuttosto che nei vari mercati finanziari, senza dimenticare i progetti legati alle smart cities e tanto altro ancora.

Visto che la mole di dati e informazioni che si deve muovere, ma anche memorizzare oltre che elaborare incrementa in misura impressionante e progressiva, ecco che la transizione a DDR5 giunge proprio al momento giusto, in un periodo particolarmente complicato che stavano attraversando i data center cloud, ma anche le reti e le varie implementazioni edge.

Quest’ultimo è il pensiero di Carolyn Duran, il Vicepresidente di Intel, che ha comprato Moovit nel 2020 per ben 900 milioni di dollari, che ha messo in evidenza come i vari gruppi di ingegneri di Intel stiano lavorando a stretto contatto con i colossi del settore delle memorie, come ad esempio proprio Samsung, con l’intento di sviluppare e realizzare delle memorie DDR5 che siano sempre più rapide, ma al contempo altrettanto efficienti sotto il profilo energetico.