40GB SSDNow serie V, da Kingston nuova proposta

 Per mano della Kingston Digital Inc., la società del gruppo Kingston Technology Company che si occupa di soluzioni basate su
memorie con tecnologia flash, il rilascio della SSDNow V series con 40 Gb rappresenta l’ultimo prodotto della linea V(value) in tecnologia Solid State Disk (SSD).

Aviator 312, da AMP un SSD esterno con USB 3.0

 AMP ha deciso di proporre Aviator 312, un driver SSD con interfaccia USB 3.0.

AMP in questo modo può promettere grandi prestazioni in fatto di trasferimento dati, in lettura può dichiarare tranquillamente 240 Mb/s, mentre in scrittura può arrivare a 160 Mb/s.

NAND flash 2xnm con Toshiba e SanDisk nel 2010

 Toshiba e SanDisk sono due realtà rilevanti nel settore delle memorie flash, ognuno dispone di prodotti che soddisfano le esigenze di una notevole schiera di utenti.

Le due società hanno recentemente stretto un accordo tecnologico ed economico. Lo scopo dell’accordo è la definizione di una nuova linea di memorie flash con tecnologia 20nm.

Lexmark Media e Crucial, la sfida del modello M225

 Continuano gli annunci di nuove SSD di seconda generazione. Ora è volta di Lexmark Media e Crucial.

Lexar Media propone i nuovi driver Crucial per SSD.

Si tratta di un aggiornamento dei driver M225 che permette di raggiungere i 250 MB/sec in lettura, mentre in scrittura Lexar Media dichiara tranquillamente i 200 MB/sec.

I driver sono forniti con un fattore di forma di 2,5 pollici con interfaccia SATA 2.0 (velocità pari a 3Gb/sec).

Il prodotto è fornito con diversi tagli, si parte da 64 fino ad arrivare ai 256 GB.

NAND Flash, driver VHDL

 Le memorie NAND Flash sono utilizzate sempre con maggiore frequenza nelle soluzioni di tipo dedicato (embedded system).

Le ragioni che giustificano l’uso di memorie di questo tipo sono sempre più legate alla loro alta densità e al costo.Le applicazioni di tipo embedded richiedono, di solito, un driver per pilotare correttamente questi dispositivi.

Un driver è, in sostanza, uno strato di software che si interpone tra il dispositivo fisico e le richieste dell’applicazione.