Spectrum, struttura interna

 Molto probabilmente, l’home computer più famoso degli anni ’80 è certamente lo Spectrum.

Sir Sinclair sicuramente con questo modello sbaragliò gran parte della concorrenza.

In questo articolo vdremo alcuni aspetti intimi di questa interessante macchina.

Spectrum e i numeri casuali

Q ualcuno forse si ricorderà del problema della generazione dei numeri pseudocasuali nei vecchi home computer.

La funzione Basic che si occupava di questo problema era la RND. Questa funzione restituiva un valore numerico.

Uno dei giochi più semplici, e più banali, era sicuramente “pensa un numero…”. Per realizzare questo semplice gioco si utilizzava un generatore di numeri pseudocasuali, si chiamano così perché il computer generava sempre la medesima sequenza di numeri casuali.

La grafica ai tempi dello Spectrum

 Si fa presto a dire GPU o DirectX, ma una volta non esistevano queste possibilità. Allora quali accorgimenti si potevano utilizzare per aumentare le prestazioni dei giochi di una volta? Parlo dei mitici anni ’80.

La soluzione più semplice era quella di utilizzare il linguaggio principe, cioè l’assembler.

COM Express, l’evoluzione della specie

 Il footprint del COM Express ha subito nel tempo diverse innovazioni.

Si sono succeduti tre tipi di formato per rispondere in maniera precisa alle continue richieste tecnologiche.

La versione ultra è l’ultima proposta, in ordine di tempo, del COM Express ed è stata introdotta dal 2008. La sua dimensione può essere tranquillamente comparata con quella di una carta di credito, in questo modo COM Express risponde alle nuove esigenze di spazio per i nuovi prodotti, per esempio nella tecnologia della telefonia cellulare.