Samsung, sta per partire la produzione di moduli RAM DDR4X da 12GB

Il colosso asiatico Samsung ha tolto i veli a una novità davvero molto interessante. Stiamo facendo riferimento al fatto che ha dato finalmente il via alla produzione dei nuovi moduli RAM multichip LPDDR4X che possono arrivare fino a 12 GB, che verranno usati per gli smartphone che fanno parte della fascia media di nuova generazione, e che in primo luogo fanno riferimento alla gamma Galaxy.

Samsung, cos’hanno di speciale questi nuovi moduli RAM multichip

A partire dal 2020, i primi moduli RAM multichip in questione faranno il loro esordio sui vari dispositivi di media gamma. Una soluzione, quella proposta dal colosso coreano, che ha come obiettivo quello di liberare un bel po’ di memoria volatile all’interno di un dispositivo di fascia media. Si tratta di una scelta che è sicuramente funzionale al fatto di controllare e anche andare oltre tutti quei limiti che vengono imposti da parte del multitasking avanzato. All’interno di tali moduli RAM multichip verrà inserita anche storage UFS 3.0, che comporterebbe un incremento a livelli esponenziali delle prestazioni che sarebbero capaci di assicurare i telefoni.

Riuscendo ad unire la RAM e la memoria di archiviazione all’interno di un unico pacchetto, quindi, questi nuovi moduli riuscirebbero ad andare tranquillamente oltre le prestazioni e i limiti dei chip che sono presenti attualmente sul mercato. Non è finita qui, dal momento che i vantaggi si esprimeranno anche dal punto di vista dei consumi energetici, che saranno notevolmente più bassi. Non solo, visto che questi nuovi moduli RAM multichip LPDDR4X saranno in grado anche di garantire una capacità di trasferimento dati nettamente maggiore.

Il marchio coreano proporrà due soluzioni di memoria che andranno oltre il limite di 10 GB. La prima versione è quella da 12 GB LPDDR4X uMCP, che si caratterizza per essere costituita da 4 chip da 24 GB, combinata con una storage NAND eUFS 3.0. La seconda versione, invece, è sempre da 10 GB con LPDDR4X, con la presenza di due chip da 24 GP e altri due chip da 16 GB, con il medesimo spazio di archiviazione sempre compreso nel pacchetto.

Facile intuire il motivo per cui Samsung voglia ancora una volta puntare sugli smartphone che fanno parte della fascia media. L’obiettivo è inevitabilmente quello di andare ad aumentare ancora di più le prestazioni con dei moduli RAM in grado di garantire performance ancora più elevate. A livello complessivo, si tratta di soluzioni che saranno in grado di garantire un notevole vantaggio anche dal punto di vista della decodifica di filmati a elevata definizione e degli algoritmi di machine learning.