Come si produce una scheda elettronica

di Redazione Commenta

 Le schede elettroniche sono degli accessori presenti in una lunga serie di apparecchiature, elettrodomestici, ambiti. Si trovano delle schede elettroniche in molte delle apparecchiature che tutti noi utilizziamo quotidianamente. Esistono alcune aziende che si occupano di produzione schede elettroniche personalizzate, che garantiscono ai loro clienti la progettazione di accessori del tutto originali.

Il progetto
Per poter progettare una scheda elettronica personalizzata occorre prima di tutto colloquiare con il cliente, per comprendere quali siano le sue esigenze. Se è vero che le schede elettroniche sono utilizzate in molti ambiti, ciò non significa che si possano usare sempre, o che si possa preparare una scheda in grado di effettuare tutto ciò che il cliente desidera. Solo del personale esperienziato e munito di grandi conoscenze del settore è in grado di consigliare ad un cliente il tipo di scheda elettronica che fa al caso suo, evidenziando ciò che si può fare e anche ciò che può risultare difficoltoso, o addirittura impossibile.

L’ingegnere elettronico
Una scheda elettronica è un circuito stampato, su cui si montano diversi componenti, che permettono lo svolgimento di alcuni compiti. Il professionista più indicato per progettare una scheda elettronica personalizzata è sicuramente un ingegnere elettronico, che può essere coadiuvato anche da tecnici specializzati nel settore. Dopo aver progettato la scheda l’ingegnere ne prepara subito un prototipo di massima, di cui testa il funzionamento. Se il circuito da lui progettato funziona è poi importante verificarne la rispondenza agli standard di sicurezza internazionali. Le schede elettroniche devono infatti avere delle caratteristiche di base, che ne garantiscano la sicurezza e la compatibilità elettromagnetica.

Prodotti particolari
Oltre alle caratteristiche necessarie per la sicurezza, l’ampio ambito di utilizzo delle schede elettroniche costringe spesso i produttori a munirle di particolari caratteristiche. Una scheda può essere utilizzata, per esempio, nelle apparecchiature di un impianto produttivo alimentare, dove potrà venire in contatto con fluidi di vario genere e con temperature che vanno dai -20°C, fino ai +180°C. Esistono però esigenze di vario tipo, a seconda dell’uso che si dovrà fare della scheda elettronica; per questo è bene che il cliente manifesti subito le sue particolari necessità, in modo che il progetto tenga conto anche di queste.

Fase finale
Una scheda funzionante e perfettamente corrispondente alle caratteristiche necessarie per il cliente e alle norme di legge deve poi essere prodotta in serie, con un involucro o con un sostegno che ne permetta il collegamento ad altre apparecchiature.

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