Apple e Toshiba, l’alleanza sulle memorie flash

 Apple, secondo le dichiarazioni di Tim Cook in qualità di Chief Operatine Officer, ha messo in atto un pagamento di 500 milioni di dollari per l’acquisto di chip di memoria di tipo flash.

Secondo queste indicazioni, il pagamento è stato costituito Martedì scorso e l’opinione di Tim Cook è che il mercato delle memorie flash si stia stabilizzando.

Tim Cook, alla giornata che ha Apple ha dedicato come momento di confronto e discussione, ha sottolineato la posizione dell’azienda della mela morsicata riguardo dell’attuale situazione.

Toshiba e Apple avevano costituito un accordo di approvvigionamento a lungo termine e, secondo queste indicazioni, si prevedeva il pagamento di questa cifra.

Dalla conferenza emerge che Apple, sempre secondo Tim Cook, ritiene, a buon ragione, che le memorie flash sono fondamentali per la crescita e la stabilizzazione dell’azienda. Le memorie di questo tipo sono per la maggior parte utilizzate sui prodotti Apple.

Apple, Toshiba e Acer – Il trend sulle vendite hardware 2009

 Probabilmente non è ancora il momento di fare il punto sulla situazione sulle vendite dei prodotti di alta tecnologia nel panorama commerciale mondiale proposte dalle differenti casa costruttrici.

Quello che certamente può balzare all’occhio di ciascuno di noi, vedendo il trend di questi mesi, è la difficoltà di Apple di ottenere segmenti di mercato visto che i suoi prodotti sono offerti, tra l’altro, ad un prezzo superiori rispetto ai suoi concorrenti.

ARM9, il dual-core di ARM

 ARM si prepara a proporre una nuona soluzione dual-core per il prossimo anno.

Secondo le promesse, la nuova CPU avrà delle prestazioni superori, oltre a una ridotta dimensione, rispetto al suo diretto concorrente interno, l’ARM 8. L’architettura ARM, ricordiamo, è una delle soluzioni meglio riuscite e utilizzate nel panorama commerciale mondiale.