Snmp e i sistemi embedded

Snmp è un protocollo che ha lo scopo di gestire una rete, di impostare i parametri e fare delle operazioni diagnostiche.

Il protocollo Snmp si basa su due attori: un supervisore, o master, e un agent. Il master permette di amministrare la rete e di stimolare le riposte da parte dell’agent.

Di solito ogni componente della rete dispone di un agent che interagisce in modo sincrono e asincrono con il master.

Un componente della rete può essere un sensore o un sistema automatico di lavoro, ma anche una stampante o uno scanner.

Il protocollo Snmp è di tipo richiesta/risposta che utilizza lo User Datagram Protocol (UDP) per il trasporto dei pacchetti, l’agent e il master comunicano sulla porta UDP 161 per le comunicazioni sincrone, mentre utilizzano la porta UDP 162 per inviare le trap (informazioni asincrone) al master che di solito si associano eventi imprevisti o diagnostici. Le trap sono inviate solo dall’agent al master.

Le specifiche SNMPv1 e SNMPv2 assicurano il transito delle informazione per mezzo di un sistema di autenticazione chiamato communities. Le communities permetteno di implementare un sistema minimale di protezione. In sostanza, sono considerate come delle password in formato testo.

Le communities previste dal protocollo sono read-only, read-write e trap, ognuna di queste svolge un compito ben definito. La read-only consente di prelevare le informazioni dall’agent in sola lettura, la read-write è stata studiata per consentire agli utenti di eseguire la gestione remota dell’apparato (quindi consente di modificare le informazioni) e la trap invece autentica gli avvisi che vengono inviati dall’agent verso il master.

È la versione 3 del protocollo, SNMPv3, che introduce uno schema di autenticazione forte che consente di trasmettere le informazioni all’interno di un canale sicuro (crittografato).

Da diverso tempo il protocollo SNMP è utilizzato in sistemi embedded per assicurare la gestione di una rete e le eventuali azioni di recovery.

Microchip Technology ha realizzato una propria implementazione del protocollo su processori PIC a 32 bit.

Sul sito di Microchip è anche possibile reperire documentazione e application note che possono darci informazioni precise su come realizzare un sistema di questo tipo.