L’arrivo dei processori mobile da 4 core

L’evento di Barcellona ha posto in evidenza la possibilità da parte dei consumatori di vedere all’opera le nuove soluzioni da quattro core per il segmento mobile.

La società artefice di questa nuova impresa è Qualcomm, di cui avevamo già parlato, e intende suggerire diverse configurazioni con differenti core: si parte da una soluzione minima, single core, per arrivare a quella più interessante da un punto di vista tecnico e prestazionale, ovvero su quattro core.

Il nome in codice di questa nuova famiglia è Snapdragon APQ8064, ovvero Krait.
La variante dual core, MSM8960, è la prima piattaforma in configurazione duale per il segmento mobile presente al mondo e integra il multi-mode 3G/LTE: questa soluzione risulta particolarmente indicata al fine di supportare i necessari requisiti stringenti in fatto di elaborazione parallela, o multitasking, richiesta anche nelle piattaforme tablet di ultima generazione.

L’architettura della variante dual core si basa su una configurazione duale asincrona con un controller indipendente allo scopo di massimizzare le prestazioni.

La versione MSM8960 è anche in grado di supportare una configurazione hardware dual-channel con le memorie DDR3 con la GPU Adreno 225: questa variante è in grado di assicurare un incremento delle prestazioni di almeno otto volte rispetto alla soluzione originale.

La versione da quattro core, APQ8064, al contrario intende offrire le necessarie prestazioni per rispondere in modo egregio ai nuovi requisiti di elaborazione delle prossime piattaforme hardware con l’obiettivo di minimizzare i consumi.

Qualcomm, così come la variante Snapdragon dual core, ha introdotto anche in questa architettura hardware una gestione asincrona dei core che permettono di controllare, in maniera indipendente, il controller allo scopo di massimizzare l’efficienza.

Qualcomm fa presente che la variante Adreno 320, quad core, debutta sul nuovo APQ8064: grazie a questa decisione si assicura una aumento della qualità della console così come l’interfaccia utente.

Sempre secondo le indicazioni del costruttore, la variante Adreno 320, GPU su quattro core, è in grado di incrementare le prestazioni di almeno 15 volte rispetto all’Adreno di prima maniera.

Qualcomm ha fatto sapere che offrirà dei primi campioni per il secondo trimestre del 2011, versione MSM8960, mentre dovremo aspettare verso la fine del 2012 per vedere all’opera la variante da quattro core.