Apple decide di utilizzare le soluzioni grafiche AMD

AMD, attraverso un comunicato stampa, ha fatto sapere della volontà di Apple di utilizzare le soluzioni grafiche di casa ATI, brand di AMD, con schede Radeon.

In effetti, Apple ha deciso di utilizzare le schede grafiche per le sue soluzioni iMac e Mac Pro.

La decisione di Apple è scaturita da un’attenta valutazione tecnica tanto che Matt Skynner, corporate vice- president e general manager della divisione GPU all’AMD ha osservato:

Apple buyers demand the best, and AMD’s award-winning ATI Radeon graphics enable exceptional visual experiences for iMac users […] AMD has conducted extensive testing and research to create superior graphics products for the iMac. This research is designed to dramatically enhance the Mac-user experience so that Apple users can enjoy responsive performance and play the newest games.

Le schede ATI Radeon HD 5770 dispone di 1 GB di memoria ram dedicata su tecnologia GDRR5 e permette di sfruttare la tecnologia grafica di Mac Pro.

La soluzione ATI è particolarmente indicata per il rendering, l’animazione e la modellazione su 3D. Grazie alle tecnologie ATI è possibile migliorare le prestazioni ricorrendo alle soluzioni su ATI Radeon HD 5870.

Le soluzioni grafiche di AMD risultano utilizzate su queste piattaforme.

  • La board ATI Radeon HD 5750 risultano disponibili sul nuovo iMac da 27”.
  • ATI Radeon HD 5650 è presente sulla soluzione iMac da 22” e 27”.
  • La soluzione grafica ATI Radeon HD 4670 è disponibile sul nuovo iMac da 22″

In definitiva, le board della inea ATI Radeon sono sicuramente in grado di offrire un ricco assortimento di possibilità con ottime prestazioni e con un prezzo certamente competitivo.

AMD ha messo in evidenza, attraverso un opportuno link, le possibilità che riesce a garantire alle soluzioni Mac di Apple. Le pagine messe a disposizione da AMD mostrano, tra l’altro, la scheda ATI Radeon HD 3870 utilizzata per le soluzioni Mac.

La scheda utilizza 512 MB di memoria GDDR4 per frame buffer e 320 stream processors.