Samsung, in arrivo i processori Orion

Samsung ha deciso di offrire i nuovi processori Orion. I nuovi processori della casa asiatica si basano su core Cortex A9  di ARM e sono su piattaforma dual core.

I nuovi Orion sono particolarmente indicati per le soluzioni mobile e sono in grado di lavorare ad una frequenza di 1 GHz.

I processori della piattaforma ARM sono stati identificati dalla casa asiatica con il nome in codice di Orion e risultano appositamente realizzati al fine di offrire alte prestazioni e bassi consumi per applicazioni di tipo mobile per prodotti quali netbook. tablet e smartphone.

Samsung dimostra nei fatti la sua volontà a ricoprire e mantenere il suo ruolo estremamente importante nel particolare segmento degli smartphone e tablet.

I nuovi processori si basano su processo costruttivo da 45nm e arrivano con 32 KB di data cache e 32 KB di instruction cache.

Samsung ha anche deciso di inserire anche 1 MB di memoria L2 al fine di ottimizzare le prestazioni del processore e offrire un veloce cambio di contesto per le applicazioni di tipo multitasking.

Non solo, l’interfaccia di memoria e la sua architettura di bus è in grado di supportare applicazioni di tipo multimediale incluso full HD e di tipo 3D.

Stando alle indicazioni del costruttore il nuovo processore è in grado anche di supportare memorie di tipo Nand Flash, MovieNAND, solid state drive (SSD), HDD, eMMC, DDR2 e DDR3.

Il costruttore ha anche deciso che il suo Orion sarà disponibile nel quarto trimestre del 2010 ad acquirenti selezionati, mentre la produzione di massa è stimata per il primo semestre del 2011.

Il nuovo processore intende svolgere un ruolo di primaria importanza nelle applicazioni grafiche tanto da costituire un valido supporto per le applicazioni ludiche.

In effetti, secondo il costruttore il nuovo Orion permette di gestire contenuti multimediali secondo lo standard Full HD (1080p).

Diversi commentatori hanno evidenziato la disponibilità di unitù GPS e di un controller in grado di inviare il segnale verso due display e, di conseguenza, grazie alla presenza di una interfaccia HDMI è possibile indirizzare il segnale verso un dispositivo vido quale una TV.