In arrivo il nuovo OCZ Agility 2 Extended con Firmware aggiornato

OCZ presenta il suo nuovo prodotto Agility 2 E, un prodotto che intende offrire lo stesso prezzo dei modelli preecedenti ma con una capacità maggiore.

Non sarà che OCZ ha deciso di anticipare il Natale? o ha deciso semplicemente di diventare più generosa?

La E accanto al nome del suo prodotto sta a indicare la capacità estesa, Extended, e, stando alle indicazioni di diversi commentatori, il nuovo prodotto dovrebbe garantire gli stessi livelli prestazionali degli altri modelli presenti nella loro linea.

I prodotti di SandForce basati su SSD stanno invadendo il mercato da diverso tempo  e, con molta probabilità, già diversi consumatori conoscono la feature di Sandforce chiamata “Spare Area”, o area di scambio.

SandForce SF-1200 su Agility 2 dispone di una caratteristica estremamente interessante. In effetti, circa il 28% della memoria flash di tipo NAND è impostata come Spare Area al fine di aumentare le prestazioni dei chip.

Occorre fare però una precisazione. Una volta ridotta l’area di scambio quanta prestazione dichiarata dal costruttore si perde?

Secondo Anandtech, che ha condotto diverse prove a riguardo, in realtà il dato è assolutamente trascurabile.

Trasformare un Agility 2 in Agility 2 E è estremanente facile perchè basta aggironare il firmware residente.

Il nuovo drive potrebbe essere disponibile in diverse capacità di memoria, si parte da 60 per arrivare a 240 GB. Esiste una versione intermedia di 120 GB.

I dati devono essere comparati con il “vecchio”Agility 2 fornito con 10, 20 e 40 GB.

Diversi commentatori hanno però avanzato un dubbio: non credono, infatti, che OCZ fornirà l’aggiornamento dei modelli Agility 2, ma il costruttore penserebbe di inserire il nuovo firmware con Agility 2 Extended.

La figura pone in evidenza le differenti possibilità offerte con i prezzi evidenziati.

Vediamo che le prestazioni sono confermate. Infatti, sia OCZ Agility 2 sia Agility 2 E garantiscono un data rate di 275 MB/s.

Ag ogni modo i nostri dubbi rimangono, così come evidenziano i commentatori, o esperti, delle memorie presenti in rete.