ExaScale, da Nvidia nuova soluzione senza rivali

 Stando alle osservazioni di Richard Huddy, senior manager presso AMD, sembra proprio che Nvidia non è seriamente intenzionata ad occuparsi del mercato del gaming ad alto contenuto tecnologico.
Non so se effettivamente il parere di AMD, per bocca di Huddy, corrisponde effettivamente al vero, ma sicuramente la strategia di casa Nvidia, in special modo quella degli ultimi tempi, confermerebbe questa idea.

Ad esempio, i continui slittamenti di Fermi, la nuova architettura di casa Nvidia, e il mancato recepimento della nuova libreria grafica DirectX 11 non possono che confermare l’ipotesi.

Al contrario, le continue proposte di schede grafiche e la stessa politica aggressiva della sua diretta  concorrente (AMD) non fanno che ribadire l’intenzione, della concorrente di Nvidia, di voler tenere in forte considerazione il mercato e le esigenze degli utenti.

Huddy non si sofferma sulle prestazioni e sulle potenzialità delle proposte, ma semmai punta il dito sui nuovi processori grafici che AMD ha presentato in questo ultimo periodo.

Probabilmente Nvidia interessa il segmento dei processori con elevato carico prestazionale magari non direttamente collegato al mercato consumer.

Credo che le osservazioni di Huddy lasciano il tempo che trovano.

Quanto possono valere le parole di un esponente di una società che per ragioni di mercato ha dichiarato guerra a Nvidia? L’intenzione di Huddy, penso,  è diversa: l’obiettivo è quello di destabilizzare la fiducia che hanno i consumatori verso Nvidia e non fotografa una realtà o una precisa scelta di della casa asiatica perchè non ne avrebbe senso.

Sicuramente a Nvidia interessa il mercato delle soluzioni ad alto impatto prestazionale; infatti, a questo proposito, ha pianificato il rilascio di ExaScale nel 2017.

Infatti, Bill Dally, chief scientist di  Nvidia, alla Global Road Show organizzato dall’Istitute Of Process Engineering il 27 Ottobre scorso ne ha dato ampiamente notizia.

ExaScale è certamente un chip del tutto particolare in grado di impensierire la concorrenza. In ExaScale ci saranno 2400 core e 16 processori su un singolo chip con un valore TDP di circa 300W.